Enna. “Teatro dei Territori” aperte le iscrizioni
Enna-city - 24/03/2009
Enna. Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla terza edizione del laboratorio “Il Teatro dei Territori” organizzato da Estreusa/MDA Produzioni Danza, dalla Provincia Regionale di Enna (Assessorato alla cultura e Assessorato alle politiche sociali) e dal Comune di Enna (Assessorato alla cultura e Assessorato politiche sociali e giovanili) in collaborazione con l’Università Kore di Enna e Teatri di Pietra.
Il progetto, che nella scorsa edizione ha visto il suo culmine nella messa in scena di “Processo per Ciaula” e “Il Ciclope” al quale hanno partecipato alcuni allievi affiancati da danzatori e attori professionisti, ha avviato un cammino di ampliamento e decentramento delle opportunità di formazione culturale, tracciando nel territorio un itinerario fatto di laboratori aperti alla cittadinanza giovanile, alle fasce deboli della popolazione, agli studenti che desiderano confrontarsi con un applicativo delle facoltà scelte, per offrire la possibilità di incontrasi e lavorare con artisti professionisti.
Il Laboratorio, che quest’anno si svolgerà esclusivamente ad Enna, procede intensificando il cammino di ampliamento e decentramento delle opportunità di formazione artistico/culturale.
Quest’anno saranno 36 gli ammessi al laboratorio (32 allievi e 4 uditori) – tra studenti di scuola media superiore (solo gli ultimi due anni), studenti di scuole professionali e universitari – che dovranno presentare domanda di ammissione entro mercoledì 8 aprile 2009 presso Associazione Estreusa (c/o Prisma Spettacoli piazza Coppola, 6 – Enna, tel. 093526360).
I corsi, a partecipazione gratuita, mirano a favorire l’aggregazione sociale e le esperienze formative: migliorare le relazioni con l’esterno, incrementare la conoscenza di sé, offrire un valido momento formativo e un’occasione di confronto tra ragazzi dello stesso territorio.
I corsi anche quest’anno saranno tenuti da professionisti del settore teatrale: registi, coreografi, giornalisti, attori ma anche psicanalisti, che faranno lezione per un totale di 70 ore complessive. Anche quest’anno al termine del laboratorio saranno selezionati alcuni allievi da inserire nel settore teatrale: sia in produzioni teatrali, sia nell’organizzazione e promozione degli spettacoli.
“La nostra idea è quella di costituire un paesaggio culturale armonico che possa basarsi anche, e soprattutto, sulle risorse del territorio. – ha detto Aurelio Gatti, direttore artistico della MDA produzioni danza – E’ per questo che non bisogna sottrarre opportunità ai giovani di questo territorio, che sono una riserva di risorsa. Alcuni dei ragazzi che hanno partecipato negli scorsi anni oggi vivono a Bologna, Roma e Milano e fanno gli attori. Penso che oggi sia necessario riattivare nei giovani la capacità di analisi e approfondimento, sconfiggendo l’omologazione, soprattutto quella del pensiero, sempre più dilagante”.