Enna. Il sindaco Rino Agnello e il vice sindaco Giuseppe Petralia hanno incontrato i vertici della azienda ospedaliera Umberto I di Enna , Lorenzo Maniaci, commissario straordinario dell’Azienda, e Lia Murè, direttore sanitario. L’incontro, richiesto dal sindaco, è stata occasione per discutere sulle problematiche relative alla sanità ennese ed in particolare della situazione della azienda ospedaliera di Enna anche a seguito del vertice, che si è tenuto la scorsa settimana, tra il sindaco e le rappresentanze sindacali dei medici ospedalieri.
Oltre ai temi che riguardano in generale l’aspetto dell’erogazione dei servizi sanitari da parte dell’Umberto I° sul territorio cittadino e provinciale, territorio ad oggi sprovvisto di strutture sanitarie private, ragione per la quale l’intero peso delle prestazioni sanitarie richieste dall’utenza sono erogate dalle Aziende Sanitarie pubbliche si è discusso, inoltre di alcuni temi emersi dall’incontro con le organizzazioni sindacali mediche dell’Azienda.
In particolare anche dell’avviso di messa in quiescenza di alcuni primari. A tal riguardo Maniaci ha dichiarato che tale provvedimento riguarda non solo i Dirigenti di Struttura Complessa ma anche i dipendenti dell’Azienda che nel corso del corrente anno raggiungeranno i limiti dei 40 anni di contribuzione e che lo stesso provvedimento derivava da norme nazionali richiamate in maniera esplicita dal D.A. 24/12/2008, e da assicurazione circa la possibile modifica del provvedimento in questione qualora tale norma dovesse essere modificata e di provvedimenti di accorpamento di reparti con riduzione di posti letto.
Sulla questione relativa all’accorpamento di alcune UU.O.O, in particolare l’Unità Ospedaliera di Pediatria ed UTIN in Pediatria d’urgenza con annessa UTIN, il Commissario ha dichiarato di avere operato in ossequio a quanto dettato dal Piano di Rientro e dal D.A. del 24 dicembre 2008, con la condivisione dei Direttori dei Dipartimenti interessati al provvedimento e che a tale riguardo si è dichiarato disponibile al confronto con le OO.SS. in merito alla modifica eventuale degli atti nel rispetto comunque delle normative vigenti.
I vertici dell’azienda, ai margini dell’incontro, hanno illustrato quanto posto in essere dall’Azienda per potenziare l’offerta sanitaria come ad esempio l’attività di Odontoiatria e la convenzione con l’Università, per l’attività di tirocinio e formazione di personale altamente qualificato.