Enna. Per un anno a dieci persone vietate manifestazioni calcio a 5 da Questore

Enna. Attività della Polizia di Stato volte a reprimere i fenomeni di violenza in occasione di competizioni agonistiche. Il 18 genaio, presso la palestra polisportiva di Enna, si è disputato l’incontro di calcio a 5 tra le squadre “ASDC ennese” e “ASD Sporting Peloro Messina”, valevole per il campionato nazionale di serie under 21 maschile.

Al termine della partita, per verosimili motivi riconducibili a fatti di gioco, hanno avuto luogo degli incidenti che hanno coinvolto i giocatori delle due compagini nonchè alcuni spettatori, resisi responsabili di condotte antisportive e violente in alcuni casi caratterizzate anche dall’ uso di bastoni e lanci di suppellettili.

Nell’immediato interveniva pertanto personale delle volanti che riportava alla normalità la situazione di disordine venutasi a creare.

Contestualmente la Digos procedeva ad immediate attività informative ed investigative, acquisendo le dichiarazioni di numerosi testimoni nonchè le certificazioni sanitarie emesse dal locale pronto soccorso ove alcuni giocatori erano riparati a seguito delle percosse subite.

Queste indagini permettevano, alla divisione anticrimine della Questura di Enna, di predisporre gli adempimenti preliminari poi sfociati nell’emissione di dieci disposizioni irrogati dal Questore di Enna ad altrettanti giocatori appartenenti ad entrambe le squadre nonchè ad uno spettatore.

I predetti, per un anno a partire dalla data di notifica, non potranno accedere in tutti i luoghi ove si svolgeranno competizioni calcistiche della società “ASDC ennese” nonchè in tutti gli impianti sportivi, spazi antistanti o comunque limitrofi ed interessati dalla sosta e dal transito di persone che assistono alle manifestazioni dei campionati di calcio a 5.

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redazione-vivienna