Enna. Riceviamo e pubblichiamo: I Consiglieri Provinciali della “Lista Monaco Presidente” Sebastiano Nicastro e Maurizio Abbate manifestano totale dissenso verso l’azione politico-amministrativa della Provincia Regionale di Enna, la quale da otto mesi ad oggi, non ha prodotto quanto proclamato in campagna elettorale e cioè “…la svolta e il cambiamento”. Tutto è rimasto saldato al proprio posto o quasi e, si respira aria di precedente Amministrazione provinciale! Riconosciamo, affermano i due consiglieri, professionalità ed impegno ad alcuni amministratori, che stanno attivando diversi progetti per migliorare il territorio, ma ciò non è sufficiente a colmare o per meglio dire “calmare” tutte le lamentele, diremo legittime, dei cittadini che hanno votato questo centro destra. Per un consigliere, votato dai cittadini per dare garanzia alla cosa pubblica, è fisiologico somatizzare i loro sconforti. Essi attendono solo risposte da questo centro destra.
Caro Presidente quale spiegazione dare loro se siamo lungi dalle soluzioni? Se siamo sempre meno interessati al nostro territorio, poiché vengono tagliati i trasferimenti e le risorse anche nei momenti difficili portati dalla crisi economica e dalle calamità naturali? I cittadini hanno ragione! Se la politica del centro destra recita questo Credo ed è quella portatrice di litigiosità infinita dovuta a qualche poltrona in più o in meno, NOI NON CI STIAMO!!
Noi rappresentanti eletti nella “lista Monaco Presidente”, in qualsiasi incontro di maggioranza ci siamo sempre opposti al vecchio e demagogico modo di fare politica per essere fortemente protagonisti del nuovo, del cambiamento, pronti ad adottare strumenti efficaci per la ricostruzione di questa Provincia che, se limitata di interventi concreti, sarà destinata a rimanere l’ultima e la più povera provincia d’Italia. La rassegnazione, l’afonia sempre più grave fra i gruppi politici più grandi e i gruppi politici più piccoli non identifica né il ruolo né la linea politica programmatica! Noi “siamo” figli di una ideologia operativa per questo bisogna subito agire e, con forza far sentire la nostra voce scalando anche la “montagna” del governo della Regione Siciliana, per eliminare quelle barriere che impediscono al politico “autentico”, minoritario e non, a contribuire alla risoluzione dei gravi problemi che affliggono i cittadini quali: viabilita’, infrastrutture, disoccupazione, ex. RMI, Ato rifiuti, Ato idrico, caro bollette, crisi delle aziende agricole, zootecniche e delle attivita’ produttive… Segretari dei partiti di maggioranza, Onorevoli Regionali e Nazionali, i cittadini hanno votato il centro destra per un cambiamento a 360° pertanto, questo sfogo deve stimolare tutti a cambiare rotta, per rimarginare quelle ferite ad una comunità di cui siamo parte integrante . A Voi l’ardua sentenza!!”.