Enna: Assemblea dei sindaci su Ato Rifiuti
Enna-Cronaca - 10/02/2009
Enna. Lo stesso giorno della sentenza definitiva del CGA di Palermo sulla problematica dei rifiuti, ieri sono tornati a riunirsi i sindaci dell’ennese, sotto la presidenza del presidente della Provincia , Pippo Monaco, presente la commissione di liquidazione, guidata da Salvatore Ragonese, prendendo poche decisioni. Sulla sentenza del Cga Salvatore Ragonese ha fatto presente che “mi piegherò alla sentenza del Cga ma ne dissento nei contenuti perché è una bruttura giuridica e giudiziaria, lesiva degli impegni affrontati in questi cinque anni a tutti i livelli nel sistema Ato Rifiuti”.
Quindi l’unico atto, votato all’unanimità da tutti i sindaci, è stato quello di affidare ai commissari liquidatori il compito, come Ato Rifiuti, di consultare ad uno ad uno i sindaci per conoscere la reale situazione del servizio di raccolta dei rifiuti ed il relativo costo, alla fine aggiungere il costo degli amministrativi e dei gestori dei cantieri. Non si è proceduto all’affidamento provvisorio a SiciliaAmbiente per la raccolta dei rifiuti, di cui tutti i comuni e la Provincia regionale sono soci. A questo punto la società si trova in un bivio, da una parte , venendo a mancare l’affidamento non potrebbe eseguire alcun servizio, ma nello stesso tempo potrebbe essere accusata di disservizio. I sindaci, inoltre, non hanno accettato che i commissari liquidatori chiedano alla Regione Siciliana l’assegnazione di 10 milioni di euro per il fondo di rotazione, mentre sarà inviata la documentazione per la richiesta di 9 milioni e mezzo dal fondo di rotazione straordinario su iniziativa del presidente Ragonese.
Il momento è difficile e c’è il rischio che l’emergenza rifiuti possa scattare da un momento all’altro.