Enna. La chiusura a tempo indeterminato delle provinciali “28”, detta la Panoramica, e della 51, detta strada di arroccamento est, inoltre la utilizzazione della Monte-Cantina con un tratto a senso unico alternato, hanno creato dei problemi non indifferenti alla viabilità cittadina, che da qualche settimana è diventata molto difficile e complessa, anche perché in alcune strade di importanza vitale, come il corso Sicilia e la via Sant’Agata si consente di posteggiare in maniera selvaggia. In questi giorni, a qualsiasi ora, è facile incappare in un traffico impossibile con lunghe code, ovunque, anche sulla provinciale “uno”, che, in questo momento, è l’unica ad essere priva di interruzione. La chiusura della provinciale “28” costringe gli automobilisti per arrivare nella zona di piazza Garibaldi (Prefettura) ad attraversare tutto il centro storico sia in entrata che in uscita con tutte le conseguenze del caso, per cui corso Sicilia e via Sant’Agata rimangono per ore ed ore intasate, anche per la presenza di macchine parcheggiare in maniera selvaggio ovunque, quando, invece, queste strade dovrebbero essere sorvegliate per la maggior parte della giornata. Dall’ufficio tecnico della Provincia regionale le notizie sulla rimessa in esercizio della “28” e della “51” ci sono tante difficoltà perché c’è da controllare con attenzione le pendici dove si trovano dei massi in equilibrio instabile, basta che ci siano altre giornate di piogge intense per ritrovarsi in grandi pericoli. Si sta cercando di risolvere il problema, ma bisogna aspettare ancora qualche settimana prima di poter vedere la “Panoramica” transitabile, per la strada di arroccamento nella contrada San Calogero i tempi sono più lunghi perché la situazione delle pendici è veramente di quelle difficili, per cui i lavori dovranno essere più consistenti. Non bisogna dimenticare che, in quella zona, ci sono famiglie che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni perché in pericolo. Sulla Monte-Cantina si è lavorato nel pulire le pendici per diversi giorni con un tratto regolamentato da semafori, quindi percorribile a senso unico alternato. Da qualche giorno i lavori sono ultimati, per cui la sede stradale è libera ed aiuta a liberare il traffico veicolare, evitando ingolfamento del traffico. E’ necessario, comunque, che la “Panoramica” venga aperta il più presto possibile e che vi sia maggiore attenzione nel corso Sicilia e nella via Sant’Agata per evitare il parcheggiare selvaggio e, quindi, gli ingorghi.