Pietraperzia. Consiglio comunale approva insediamenti artigianali e commerciali
Enna-Cronaca - 05/02/2009
Pietraperzia. Il consiglio comunale ha approvato in risposta all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Dipartimento Regionale dell’Urbanistica Sezione IV, la possibilità di insediamenti di esercizi artigianale e commerciali nelle zone “C” (zone di completamento) e l’asservimento nelle zone “E” (agricole) in contrada Piana, Perito e Cava, di altre aree dell’ambito di 300 metri dalla area edificabile. Il consiglio è stato convocato dal presidente Michele Bonaffini su richiesta del vice sindaco Francesca Calì, che ha rappresentato l’amministrazione comunale in consiglio; presente anche l’assessore Filippo Di Gloria. Assenti i consiglieri Germano Bonincontro e Paola La Monica. Dopo l’apertura dei lavori vi è stata una sospensione di due ore ed il presidente Bonaffini ha presieduto una conferenza dei capigruppo, che si sono scontrati in un serrato dibattito. Alla fine ha trovato sintesi la proposta del consigliere Vincenzo Emma, che ha portato maggioranza ed opposizione a fare sintesi; a votare contro Enza Di Gloria e Giuseppe Amici.
Nelle zone “C1” e “C2” sono consentiti i seguenti insediamenti: artigianato di servizio e di produzione; commercio al dettaglio; esercizi pubblici; attività finanziarie e assicurative; erogazione di servizi,uffici privati aperti al pubblico; attrezzature associative,per le attività politiche,sindacali e di categoria; autorimesse e garage; pensioni, bed & breakfast.
Nelle zone “C3” sono ammesse in linea generale le attrezzature pubbliche ovvero uffici pubblici, strutture sociali, sanitarie, assistenziali e similari.
“Con questo atto del consiglio comunale – dichiara il vice sindaco Francesca Calì – abbiamo risolto molti problemi per i commercianti e gli artigianali; infatti, potranno ottenere la destinazione d’uso; si può normalizzare la situazione di esercizi commerciali ed artigianali e quindi si potranno aprire nuovi insediamenti”.
“Il consiglio comunale – dichiara il presidente Michele Bonaffini – ancora una volta ha dato segni concreti di fattività; e sono stati costruttivi sia maggioranza sia opposizione. Porterò in coniglio comunale i PIP (piano d’insediamento produttivi) e tutti gli altri adempimenti per portare a termine il Piano Regolatore Generale”.
Giuseppe Carà