Enna, Dura presa di posizione di Paolo Buscemi, Consigliere provinciale del Pd, sul silenzio che riscontra da parte del Presidente della provincia Monaco e da componenti la Giunta, questo il testo:
“Dopo centonovanta giorni la svolta che era stata annunciata dal centrodestra e dal capo dell’amministrazione dott. Monaco si è rilevato un puro e semplice spot elettorale.
E’ noto ormai a tutti i cittadini ennesi come il centrodestra abbia condottola propria campagna elettorale sulla risoluzione immediata del problema dei rifiuti che da troppi mesi aspetta una definitiva soluzione. Il consiglieri provinciali del PD avevano sollevato il problema subito dopo l’insediamento del consiglio provinciale richiedendo la convocazione di un consiglio straordinario e con la proposta di un odg che dava degli impegni precisi all’Amministrazione sulla convocazione del tavolo tecnico che doveva mettere in piedi una proposta condivisa dai sindaci, le associazioni degli utenti, la deputazione Ennese e i sindacati, un impegno dato con il voto favorevole di tutte le forze politiche e a cui il presidente Monaco e il Suo Assessore con delega alle società partecipate Ilaria De Simone hanno risposto con un nulla di fatto.
Oggi alla luce della sentenza del Cga e danni a esso connessi mi sembra alquanto tardivo e strumentale apprendere che il presidente Monaco si sia recato dai lavoratori di Sicilia Ambiente per mostrare solidarietà e dirsi disponibile alla convocazione del famoso tavolo tecnico, sarei curioso di sapere se ad accompagnare il presidente ci sia stata la Dott.ssa De Simone che ha combattuto in prima linea contro l’affidamento a Sicilia Ambiente del servizio dei rifiuti e che siede in giunta provinciale in qualità di esponente di AD partito nato sotto le elezioni e che per mesi ha cavalcato la protesta degli utenti contro le tariffe e gli Ato.
Sarei curioso di sapere se la dott.ssa De Simone è ancora convinta di dismettere le quote che la Provincia detiene a Sicilia Ambiente, visto che con la delibera di giunta votata il30/12/2009 si impegna il consiglio provinciale a pronunziarsi per dare mandato esecutivo alla vendita delle azioni che la provincia detiene ma soprattutto vorrei sapere dalla dottoressa De Simone quanto tempo dovremo aspettare ancora in quinta commissione bilancio per avere il piacere di incontrarla e dibattere sul problema visto che lei snobba i consiglieri e le loro legittime richieste di audizione, forse teme un confronto con le forze politiche?
O forse non ha soluzioni da prospettare e sfugge alla risoluzione dei problemi?.
Sarei curiosa di sapere come la pensano i consiglieri di Barrafranca e il suo sindaco, che sostengono Monaco e la sua giunta, sull’atto di pignoramento che la provincia ha predisposto, impedendo di fatto, di anticipare le somme per pagare carburante e dipendenti al fine di evitare l’ennesimo disastro della mancata raccolta.
Queste sono le domande che mi pongo in qualità di consigliere provinciale di opposizione,
purtroppo sono costretto a formularle attraverso i giornali perchè alle richieste fatte in sede istituzionale è seguita solo l’indifferenza e il silenzio ma ritengo giusto che il Presidente e l’assessore De Simone debbano delle risposte non solo a me ma anche hai tanti cittadini che hanno consentito loro di avere un ruolo di governo alla Provincia regionale di Enna e che ad oggi non hanno avuto alcuna risposta alle tante promesse fatte in campagna elettorale”.
Antonella Santarelli
