Enna. Il piano commercio va in Consiglio comunale
Enna-city - 28/01/2009
Enna. Ieri si è tenuta una proficua riunione della commissione capi gruppo, nel corso della quale sono stati programmati i lavori d’aula per le prossime due settimane.
Diversi gli argomenti dibattuti molti dei quali di grande attualità politica, come l’applicazione della legge regionale n.22/08 che disciplina il nuovo Status degli amministratori locali, la presentazione del piano commercio, la vicenda che riguarda la chiusura del reparto di cardiologia dell’azienda ospedaliera Umberto I°, la problematica dell’ATO rifiuti ed infine una serie di interrogazioni ed interpellanze che erano state ritirate nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
A tal riguardo sono stati convocati dal Presidente, Paolo Gargaglione, quattro distinti consigli comunali, che si terranno nei seguenti giorni:
il 2 febbraio p.v. verrà presentato alle forze politiche consiliari il piano commercio, un atto propedeutico ed allegato fondamentale per l’adozione del piano regolatore generale, è la prima volta che la Città si dota di questo importante strumento di pianificazione economica, territoriale e sociale ad illustrare il piano sarà il progettista architetto Sebastiano Fazzi;
giorno 5 febbraio p.v. si tratterà l’ordine del giorno, sottoscritto da tutte le forze politiche, sulla gestione dell’Azienda Ospedaliera, per l’occasione sarà invitato il commissario Dott. Maniace;
il 9 febbraio si affronterà per l’ennesima volta il problema relativo alla gestione dei rifiuti ed in modo particolare si cercherà di fare chiarezza sullo scontro istituzionale degli ultimi giorni tra Provincia ed alcuni Comuni, in merito al pignoramento presso terzi, che ha di fatto bloccato l’anticipazione a Sicilia Ambiente necessaria per l’acquisto del carburante, col rischio concreto di una sospensione del servizio con tutto quello che ne consegue;
infine giorno 13 febbraio verrà dato spazio alla fase ispettiva, il consiglio si svolgerà di mattina, verranno trattate tutte le interrogazioni ed interpellanze presentate da diversi Consiglieri comunali.