Codacons chiede aumenti del 20% per chi viene in Sicilia dalla Padania

Dopo la denuncia dell’ assessore all’industria della Regione siciliana, on. Pippo Gianni, dell’ennesimo colpo di mano del Carroccio, che ha fatto approvare nel decreto anticrisi, all’articolo 3, un emendamento che prevede un calcolo differenziato per il prezzo dell’energia elettrica dividendo l’Italia in tre aree (emendamento che rischia concretamente di far pagare l’energia elettrica ai siciliani a costi maggiorati rispetto al resto d’Italia) interviene il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, che condivide l’indignazione di Gianni e dichiara immediata battaglia all’emendamento.
Tanasi chiede provocatoriamente al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo e all’Ars di approvare subito una legge che imponga un aumento del 20% su tutti i costi – dall’elettricità ai prezzi di bar e ristoranti – per chi viene dalla “Padania” in Sicilia.
“Questi soggetti – afferma Tanasi – sferrano così a cuor leggero un altro attacco alla Sicilia e ai siciliani, attacco dalle conseguenze pesanti e molto pericolose. Avvieremo iniziative di contrasto all’emendamento e di sensibilizzare di tutti i parlamentari, siciliani in particolare, per contrastare queste azioni di discriminazione e penalizzazione di un’economia già in difficoltà come quella nostrana”.