Enna. Incrementare il turismo e far rinascere la tradizione dei presepi, è con questo intento che è stata fondata l’associazione “Presepisti” di Enna che a cinque mesi dalla loro nascita conta già più di venti associati di cui dodici fondatori.
L’associazione, che raggruppa cittadini di una parte della via Roma (dal civico 12 al numero 47), anche quest’anno ha permesso di allestire diversi presepi da parte di privati. «Vogliamo essere al servizio dei cittadini – spiega Mario Cappa presidente dell’associazione – e vogliamo farlo facendo rinascere una tradizione che negli ultimi anni sembra aver perso importanza, i presepi». Gli fa eco il vice presidente Vincenzo Inserra il quale ha sottolineato come la volontà dell’associazione sia quella migliorare la vivibilità di quel territorio, ma anche quello di sensibilizzazione.
Tra la via Libertà e la via Roma si potrà visitare (tutti i giorni dalle 17 alle 20 e di mattina nei giorni festivi) un’estemporanea di pittura sul Natale oltre che all’esposizione di un albero artistico realizzato da Rina Menzo, Cinzia Oieni e Donatella Saladino, mentre i presepi sono stati realizzati da Giuseppe Rosso e Federica Micalizzi, Maria Milano, Enrico Cottonaro, Agata e Natalino Savoca, Mario Cappa, Rampello-Di Maria-Riccobene, e Vincenzo Inserra.
In ognuno di questi presepi è possibile trovare tanta fantasia, originalità e particolarità, dal presepe con le quattro fasi del giorno (alba, giorno, tramonto e notte), al quadro tridimensionale con l’atmosfera creata dai giochi di nebbia fino al presepe biblico ambientato in oriente e al presepe allestito in una suggestiva grotta.