Leonforte. Rapinano le poste, fuggono ma perdono il bottino

Ha fruttato un bottino di cinque mila euro una rapina effettuata questa mattina, alle 9,30, a danno dell’Ufficio postale di Leonforte. Due giovani a volto parzialmente coperto, armati di pistola, che è poi risultata essere una scacciacani, hanno fatto irruzione all’Ufficio Postale di corso Umberto e si sono fatti consegnare i contanti che c’erano in cassa, appunto cinque mila euro. Subito dopo sono fuggiti a bordo di una moto Honda 150, che era stata rubata recentemente a Nesima, alla periferia di Catania. Nel fuggire per evitare le persone e le auto, proprio alla periferia, si sono scontrati con un’auto che proveniva in senso inverso, cadendo a terra. I due giovani si sono rialzati, hanno rimesso in moto e sono fuggiti via, poi la moto è stata rinvenuta dagli agenti dello locale commissariato alla periferia della città, assieme alla pistola scacciacani, per cui si ritiene che un terzo complice, li attendeva con un’auto. Soltanto dopo qualche ora si è potuto appurare che il bottino era di cinque mila euro. Nella caduta i due giovani avevano perduto circa duecento euro del bottino prelevato dall’ufficio postale. Stato di allerta per gli agenti del commissariato di Leonforte, coordinati da Marco dell’Arte, degli specialisti della Mobile, coordinati dal dirigente Tito Cicero e dai carabinieri. Al momento della rapina il direttore dell’Ufficio Postale è stato colto da un malore è stato trasportato al vicino ospedale di contrada San Giovanni.