Il professor Leonardo Urbani, professionista incaricato della redazione del PRG, è stato diffidato ufficialmente dall’amministrazione comunale per non avere completato la consegna dello schema definitivo del PRG. Durante al riunione della IV Commissione consiliare permanente ,convocata dal presidente Rino Agnello per esaminare lo stato del PRG, il sindaco Rino Ardica ha dato lettura di una nota, a firma congiunta con l’ingegnere capo del comune, Salvatore Roberti, diretta al professore Leonardo Urbani. La nota è stata inviata per conoscenza ,all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, al Presidente del Consiglio Comunale, al Presidente della IV Commissione consiliare, agli assessori comunali, ai capigruppo consiliari, al direttore generale dottor Paparo. “Da un primo esame degli elaborati del PRG, trasmessi alla S.V. – si legge nella nota – emergono gravi carenze sia di natura formale, che di natura sostanziale, rispetto a quanto disposto dalle norme vigenti in materia di pianificazione urbanistica ed in particolare dalla circolare A.R.T.A. n 2 del 25/09/1998. Si diffida pertanto la S.V. a voler produrre in forma completa, nel rispetto delle sopra citate norme, il PRG con annesse Prescrizioni Esecutive entro 10 giorni dal ricevimento della presente, significando che, non ottemperando a quanto sopra, saranno avviate le procedure per la rescissione del contratto” La commissione ha preso atto della diffida concludendo, assieme all’Amministrazione, che dopo dodici anni il progettista non può continuare a farsi beffa della città. “Sono sconcertato per le gravi inadempienze dello studio Urbani – dice il sindaco – il quale non può permettersi, a distanza di tanto tempo, di continuare a prendere in giro la Città di Enna”. Ovviamente le reazioni dei rappresentanti delle forze politiche sono state aggressive, specie quelle del centro sinistra, che già in consiglio comunale avevano denunziato che lo schema definitivo del PRG non era completo. “Avevamo ragione, quando abbiamo denunziato in commissione ed in consiglio comunale che il PRG non era completo e che si trattava di un maledetto imbroglio – ha dichiarato Paolo Garofalo, capogruppo dei Ds – La nostra non era strumentalizzazione, ma coscienza di quello che stava accadendo. Siamo stati presi in giro dal sindaco Ardica ed anche dal professionista che continua a rinviare la consegna dello schema definitivo”. Delusione per Angelo Girasole del gruppo federato di centro. ” E’ stata una vera e propria delusione – ha dichiarato Angelo Girasole – si era capito benissimo che le carte presentate non erano complete e non erano sufficienti per iniziare la fase istruttoria. E’ venuto meno l’impegno dell’amministrazione su un importante problema come il PRG, il cui schema definitivo aspettiamo da tanto tempo, e che era uno dei punti focali delle nostre osservazioni all’amministrazione”. Luigi Carabotta, capogruppo di AN, ritiene giusta la lettera di diffida. “Al professor Urbani avevamo dato delle date precise che non sono state rispettate – ha dichiarato Luigi Carabotta – La lettera di diffida è, dunque, un atto giusto, sperando che il professor Urbani rispetti il volere del consiglio comunale e della giunta”.
