Attentati incendiari per due bar di Valguarnera
Enna-Cronaca - 25/08/2002
VALGUARNERA – Alle 3,15 di ieri mattina la centrale operativa riceveva una comunicazione da parte dei carabinieri della locale stazione che in piazza della Repubblica 25 si stava incendiando il bar dei Fratelli Stazzone. Una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale, guidata da Luigi Di Natale, si portava a Valguarnera, dove giungeva alle 3,37, ma a sorpresa passando dalla via Archimede notava che stava prendendo fuoco il bar “Fuori Orario” di Lorenzo La Cagnina, 28 anni , abitante in via Rispoli 4. In fiamme la porta d’ingresso, la tenda e dei vasi in plastica, accanto una bottiglia con residui di benzina, a testimonianza che si trattava di incendio doloso. Domato l’incendio la squadra proseguiva in piazza della Repubblica 25, distante circa 500 metri, dove vi era un principio d’incendio nella porta d’ingresso del bar , titolare Lorenzo Stazzone di 40 anni, abitante in via Catanzaro. I vigili del fuoco domavano abbastanza agevolmente anche questo incendio ed accanto al bar rinvenivano una bottiglia di plastica con residui di benzina per cui si ritiene che gli autori di questi due attentati incendiari siano gli stessi. I danni provocati dalle fiamme non sono ingenti, visto che i vigili del fuoco sono arrivati sul posto molto velocemente, ma il sospetto che gli stessi siano stati provocati da gente che vorrebbe condizionare l’attività economica dei due esercizi pubblici è abbastanza evidente. I carabinieri della locale stazione e del nucleo operativo della compagnia di Piazza Armerina stanno svolgendo delle indagini accurate per capire se i due proprietari avessero ricevuto delle “chiamate” insistenti da parte della malavita locale, che vorrebbe controllare le attività economiche di Valguarnera. Riserbo sull’interrogatorio dei proprietari, ma pare che gli stessi, confermando che i due locali era assicurato anche per l’incendio, hanno dichiarato di non avere ricevuto alcuna minaccia, ma la presenza delle due bottiglie di benzina fa pensare benissimo che qualcosa si muove nell’ambito della malavita locale e che , con questi segnali, si vorrebbe mettere l’allarme nelle attività economiche di Valguarnera, dopo circa un anno di tranquillità.